La processionaria del pino è un lepidottero defogliatore che rappresenta una minaccia per gli alberi di pino e può causare gravi danni agli ecosistemi forestali. La sua presenza è spesso evidente durante i mesi invernali, quando le larve si radunano in processioni lungo i tronchi degli alberi. Tuttavia, è importante intraprendere azioni preventive anche durante i mesi estivi per limitare la diffusione dell’insetto adulto e scongiurare eventuali contatti con l’uomo.
Processionaria del pino: effetti sull’uomo
Questi insetti possono provocare conseguenze più o meno gravi e la sintomatologia deve essere tenuta sotto controllo. Quando i peli urticanti della processionaria vengono a contatto con la pelle può comparire uno sgradevole eritema papuloso oppure bolle e vescicole (nei casi più seri). I sintomi possono essere:
- bruciore;
- rossore;
- prurito fastidioso che può durare per giorni.
La situazione si aggrava quando i peli urticanti della processionaria (o suoi frammenti) vengono a contatto con bocca, naso e occhi (congiuntivite da processionaria, ad esempio) oppure, ancor peggio, quando vengono inalati o deglutiti, provocando anche asma.
La sintomatologia può avere un effetto anche ritardato comparendo, talvolta, molte ore dopo il contatto e perdurando diversi giorni: non è semplice, per questo motivo, risalire alle cause del disturbo.
Qual è la stagionalità delle processionarie del pino?
Il ciclo di sviluppo della processionaria del pino è normalmente di tipo annuale. Lo sfarfallamento avviene dalla seconda metà di giugno fino ad agosto, ma vi sono casi in cui tale periodo si protrae fino a novembre. La durata della vita adulta è breve: la femmina può compiere in volo diversi chilometri alla ricerca della pianta ospite, raggiunta la quale, depone le uova.
Nel periodo estivo, quindi, è importante catturare l’insetto adulto in modo che non possa deporre le uova e si interrompa il ciclo di riproduzione.
Disinfestazione processionaria del pino: quali metodi?
Le trappole feromoniche sono un metodo di monitoraggio e controllo dell’insetto adulto molto efficace: emettono sostanze chimiche simili a quelle prodotte dagli insetti femmina per attirare i maschi. Bisogna posizionare le trappole nelle vicinanze degli alberi infestati per catturare gli esemplari adulti e interrompere il loro ciclo riproduttivo.
L’uso di prodotti chimici deve essere l’ultima risorsa e dovrebbe essere effettuato solo da professionisti esperti. Gli insetticidi specifici per la processionaria del pino possono essere applicati sui rami degli alberi durante il periodo in cui gli adulti depongono le uova. Tuttavia, è fondamentale seguire le istruzioni del produttore e adottare tutte le precauzioni necessarie per proteggere la salute umana e l’ambiente.
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